Si chiama Chiengora ed è una speciale lana ottenuta dal sottopelo dei cani. Pregiata come il cachemire, fino all’80% più isolante e completamente sostenibile, questo filato è frutto dell’idea è di una start-up italiana, fondata da due giovani studenti della Bocconi di Milano. Il loro Chiengora Project ha vinto nel giugno dello scorso anno la HEC-42 Launchpad, una delle competizioni più prestigiose d’Europa per startup e prodotti innovativi. La loro intuizione affonda però le sue radici nella storia. Prima che i coloni spagnoli importassero le pecore nel Nuovo Mondo, il pelo di cane era in effetti il “filato” più utilizzato nel continente nord americano.
Secondo gli studi sull’antica arte di filare il pelo del cane, le razze migliori per ottenere dell’ottima lana sono quelle tipiche del nord, come il Terranova e il Samoiedo, che hanno un sotto-pelliccia particolarmente soffice.