Tra il 2024 e il 2029 le previsioni per il mercato della lana sono confortanti e parlano la lingua della crescita. Se, infatti, nel 2024, la dimensione del mercato è stimata a 38.97 miliardi di dollari nel 2029 si stima invece raggiunga i 45.61 miliardi di dollari, crescendo a un CAGR del 3.20% durante il quinquennio. A sostenerlo il Rapporto sul Mercato della Lana che, pubblicato da MordorIntelligence, oltre ad essere segmentato per area geografica (Stati Uniti, Messico, Belgio, Germania, Regno Unito, Paesi Bassi, Turchia, Cina, Australia, Nuova Zelanda e Marocco), include anche l’analisi della produzione (volume), dei consumi (valore e volume), delle esportazioni (valore e volume) e importazioni (valore e volume) e dell’andamento dei prezzi.
A stimolare l’incremento del mercato, secondo il report, sono “la crescita della popolazione e l’aumento dell’urbanizzazione” – con l’aumentare della popolazione, aumenta la domanda di abbigliamento in lana- “il crescente consumo interno di tessuti di lana di lusso in paesi come la Cina, gli Stati Uniti e l’Europa”, “la qualitĂ biodegradabile della lana”. Anche l’aumento della popolazione ovina in tutto il mondo a causa della domanda in ascesa sta sostenendo il mercato. Leader in termini di allevamento di pecore a livello globale è la Cina la cui popolazione ovina è passata da 163.49 milioni nel 2019 a 173.01 milioni nel 2020 ed è ulteriormente in crescita.