Centro laniero di grande importanza sin dall’epoca romana, Arpino, al principio del XVIII secolo, complice l’arrivo del tecnico francese Baduel e di altre maestranze esperte provenienti dall’Olanda e dall’Inghilterra, divenne luogo d’eccellenza per la creazione dei primi lanifici operanti su vasta scala. Strutture che acquisirono rapidamente importanza e rilievo come confermato dalla visita nel 1744 di Carlo III di Borbone che conferì ad alcune le fabbriche arpinati del titolo di “regio lanificio“. Preziosa testimonianza di questa vicenda industriale è il “Museo dell’Arte della Lana” che conserva ed espone le attrezzature d’epoca provenienti dall’antico lanificio Diodati, e ricostruisce in un percorso storicamente documentato le fasi della produzione. Esposti sono anche diversi macchinari: uno sfioccatore, tre cardatrici, una ritorcitrice, un orditoio e quattro telai unitamente alle polveri originali per la tintura dei tessuti. Un’accurata documentazione storica ed iconografica, curata da esperti nel settore, completa la dotazione del museo.
INFORMAZIONE: Pro Loco Arpino: Tel. 0776.848535