Studi scientifici autorevoli dimostrano che la tessitura della lana ricavata dal vello degli ovini era già consuetudine presso i popoli mesopotamici nel 3000 a.C. Nell’Antica Grecia, invece, l’utilizzo della lana è documentato da numerose raffigurazioni su ceramica.
Tali testimonianze rappresentano una straordinaria evidenza di quanto la fibra fosse importante per le popolazioni europee, in particolare durante l’Età del Ferro. Furono proprio i Romani ad inventare le cesoie per la tosatura del bestiame e a mettere a punto le prime, rudimentali tecniche di conceria e di lavorazione del feltro.