Il processo di lavorazione della lana si compone di diverse fasi che iniziano con la tosatura dell’animale, effettuata con delle cesoie elettriche o meccaniche. I periodi ideali per il taglio del vello della pecora sono la primavera e l’autunno, quando cioè il pelo raggiunge la sua massima lucentezza e morbidezza. Il secondo step corrisponde con la sua pulitura e sgrassatura per eliminare le sostanze e le impurità di cui il vello è impregnato.
Successivamente il materiale lanoso viene arrotolato e trasferito ai lanifici per un’ulteriore e definitiva lavorazione che trasformerà i ballini grezzi in gomitoli o rocchetti di morbida fibra tessile cardata (se le fibre sono corte) oppure pettinata (nel caso di fibre lunghe).
L’eventuale tintura viene generalmente eseguita a tessitura ultimata.