New Royal 100% lana merino ultrafine 120’s, micron 17,5, titolo 2/60, colore rosa carne: questo il filato scelto da Khatarina & Cissel Dubbik, studentesse del Royal Collage of Art di Londra, per realizzare uno dei quattro progetti parte di “Knitting the future 3D printing meets Merino wool”. L’iniziativa ideata da D-house by Dyloan – laboratorio urbano nel cuore di Milano dove vengono realizzati progetti di ricerca e sviluppo e attività di prototipazione, grazie al coinvolgimento di partner tecnologici e interlocutori specializzati in materiali innovativi e certificati – con la collaborazione di Bond Factory, The Woolmark Company e Stratasys, propone un tema d’avanguardia tecnologica nel settore: la stampa 3D in combinazione con la maglieria in lana Merino.
Per illustrarne la versatilità delle possibili applicazioni sono stati coinvolti 3 designer internazionali e 4 studenti provenienti dal Royal Collage of Art di Londra che, supportati da altrettanti maglifici e filature italiane, tra cui Tollegno 1900, hanno realizzato progetti basati sull’impiego della stampa in 3D su maglieria in lana Merino. Obiettivo: creare un prodotto esclusivo e unico nel suo genere.
Il filato di Tollegno 1900 New Royal 100% lana merino ultrafine ha così consentito alle due sorelle Dubbik di dare forma a “Under My Skin” che, utilizzando una camera con sensore termico impiegata normalmente in campo militare, mappa la temperatura corporea visualizzandola in diverse tonalità di colore. La silhouette del corpo nudo è stata quindi utilizzata come traccia per definire le aree da stampare in 3D. Se Tollegno 1900 ha dato alle due designer il filato più consono per caratteristiche per dare vita alla loro intuizione, D-house by Dyloan ha fornito loro l’opportunità di incorporare la tecnologia di stampa 3D Polyjet nel loro lavoro. Il risultato?Un body seconda pelle…di nome e di fatto.