A presenziare al lancio del progetto RegioGreenTex- Regions for Green Textiles a Bruxelles anche una delegazione biellese, tra cui Pier Ettore Pellerey e Paola Fontana, presidente e responsabile della Divisione Servizi Ricerca e Sviluppo del cluster gestito da Città Studi. Un chiaro segnale dell’interesse sempre più spiccato che atenei e aziende manifestano nei confronti della sostenibilità, del riutilizzo, della rigenerazione di filati e tessuti.
L’iniziativa RegioGreenTex, di cui fanno parte 43 partner provenienti da 11 regioni europee, va proprio in questa direzione, mirando a mappare e ridurre le difficoltà attualmente esistenti nell’implementazione di un modello di economia circolare all’interno dell’ecosistema tessile nell’UE. Ma ulteriori sono i suoi obiettivi: sostenere soluzioni tangibili per fare dei rifiuti tessili degli elementi di valore; mantenere e sviluppare i posti di lavoro nel settore tessile dell’UE; dare un nuovo orientamento alla produzione in Europa rendendo la catena del valore tessile dell’UE più competitiva e resiliente; contribuire agli obiettivi del Green Deal dell’UE di limitare l’impronta di carbonio e il consumo di energia e acqua.
Il progetto, la cui guida è affidata a Euratex, promuove anche lo sviluppo di 5 ReHub in alcune delle più importanti regioni tessili dell’UE.